La storia di sundek
La storia di Sundek
Nella San Francisco del 1958, un marchio di costumi da bagno dei primi anni '40, la SUN-DEK of California, decise di ampliare la propria collezione con il lancio di una piccola linea di pantaloncini in nylon o cotone-nylon progettati appositamente per il surf. Prese così vita SUNDEK, uno dei primi marchi dedicati a questo sport.
Negli anni '60 SUNDEK ampliò il proprio mercato, espandendosi dalla California fino alle Hawaii e la East Coast. Grazie alle soluzioni innovative proposte, come l'uso di fantasie colorate stampate su cotone e chiusure con velcro al posto delle cerniere, i capi divennero presto popolari. In quegli anni, molti giovani surfisti furono sponsorizzati da SUNDEK nell'ottica di una campagna di promozione del marchio e di questo nuovo sport, destinato a diventare uno stile di vita agognato da molti.
Nel 1972 si aprì l'era dei cosiddetti Rainbow Boardshorts. Le qualità tecniche di questo capo e l'originale design, caratterizzato dall'inconfondibile arcobaleno, lo resero una vera e propria icona tra i surfisti. Sundek proseguì il suo impegno con la sponsorizzazione della ESA (Eastern Surfing Association) e della “SUNDEK Invitational”. Molti atleti di quegli anni, come Kelly Slater, Sean Slater, Ken Bradshaw, Corkey Carrol e Mark Foo, contribuirono alla crescita di Sundek e di questo meraviglioso sport.
Sundek 501 - The Rainbow Family
Pensata nel 1972 per soddisfare le esigenze dei surfisti californiani. Il caratteristico doppio strato di nylon ad asciugatura rapida con triple cuciture garantisce una lunga durata nel tempo.
Caratterizzati dall'inconfondibile arcobaleno sul retro, questi pantaloncini hanno conquistato intere generazioni di giovanissimi, diventando tra i capi da surf più diffusi sul mercato. Mentre un tempo erano utilizzati principalmente come capo sportivo, oggi sono diventati un classico dell'abbigliamento da spiaggia.